- Ottobre 18, 2016
Striscia la Notizia: la Polizia di Avellino si aggiudica il Tapiro di Platino

In un Paese che sostiene di essere libero e democratico può succedere che ad un inviato di una nota trasmissione televisiva super seguita, Striscia la Notizia, nel tentativo di intervistare un Ministro della Repubblica Italiana Stefania Giannini, incomprensibilmente venga aggredito, malmenato, vessato e addirittura arrestato dalla Polizia di Avellino.
E’ ormai di dominio pubblico anzi video che Luca Abete noto inviato e gli operatori della trasmissione Striscia la Notizia nel tentativo di fare il suo lavoro, di porre qualche domanda ad un Ministro della Repubblica, siano stati vittime di una vera è propria aggressione da parte della Polizia di Avellino deturpando ogni forma di libertà e democrazia.
In particolare modo ha sbalordito il comportamento del Vice Questore Elio Iannuzzi il quale si è reso protagonista, per altro indegnamente del ruolo che ricopre, malmenando e vessando l’incolpevole Abete per poi arrestarlo senza una accusa oggettiva. E’ il rischio che corre chi fa questo mestiere, e il noto inviato di Striscia la Notizia si è sempre svincolato con “mestiere” dalle situazioni più difficili.
Ma questa tristissima vicenda ha creato il disgusto dell’opinione pubblica nonché l’indignazione scatenata sui social. Specialmente quando a combinarla grossa sono esponenti e funzionari della Repubblica Italiana che ormai hanno perso completamente il vero significato di democrazia e di libertà.
Ad essere maligni, che la Ministra della Pubblica Istruzione Stefania Giannini abbia voluto fargliela pagare per tutte le inchieste a suo carico condotte da Luca Abete, potrebbe essere un’assurda scusante, ma arrivare ad essere trattati come dei delinquenti incalliti sarebbe troppo anche per un regime di Stato.
Sorprende come le alte cariche istituzionali e gli organi preposti al diritto, non siano ancora intervenuti incisivi nei confronti di questi atti lontanissimi dai sani principi di democrazia. Ancora peggio, sorprende come l’Ordine dei Giornalisti Nazionale rimanga impassibile dinnanzi al potere pronto a reprimere ogni forma di libera informazione intollerabile ad un governo mai eletto.
Massima solidarietà, dunque, a Luca Abete vittima dell’indifferenza di chi dovrebbe difendere l’informazione libera salvaguardando il bene comune. Striscia la Notizia detiene il merito di essere informale ma leale, insolente e veritiera, divertente e accessibile, ma soprattutto cara Ministra Giannini e caro Vice Questore Iannuzzi, schifosamente libera e democratica.