• Dicembre 22, 2015

Ecco le tecniche di marketing che vi fanno comprare di più al supermercato

Ecco le tecniche di marketing che vi fanno comprare di più al supermercato

A tutti ci è successo: andiamo al supermercato per comprare le uova e le patate e torniamo a casa con i biscotti al cioccolato, i tovaglioli di carta e probabilmente anche le caramelle che abbiamo preso in attesa di pagare alla cassa. Sempre compriamo molte cose che non eravamo andati a comprare e forse anche ci dimentichiamo che cosa volevamo comprare.

Molti supermercati utilizzano tecniche di marketing per farci comprare di più.

Carrelli sempre più grandi: il primo dei trucchi lo trovate prima di entrare. I carrelli, che sono stati inventati nel 1938 per liberare i clienti dalle ceste scomode, sono adesso sempre più grandi. Ed è che maggiore è il carrello, più acquistiamo. Fino al 40% in più.

I prodotti di prima necessità si trovano sempre in fondo: latte, riso, olio e pasta sono i prodotti più comuni nella nostra lista della spesa. Ebbene, questi prodotti tendono ad essere sempre in fondo al supermercato, in modo che vediamo tutti gli altri reparti prima di raggiungerli.

I capricci, all’ingresso: allo stesso modo, quando si entra in un supermercato di solito si trovano elementi che normalmente non vogliamo acquistare: come videogiochi, abbigliamento, elettronica, giocattoli …

Quello che si vuole vendere, si trova all’altezza degli occhi: di solito i prodotti di marca si trovavano all’altezza degli occhi, mentre per raggiungere i prodotti con il marchio del supermercato, ti dovevi piegare o allungare. Tuttavia, questa tendenza è cambiata da quando i supermercati stanno cercando di promuovere il proprio marchio. Nello stesso modo, all’altezza degli occhi dei bambini si trovano di solito prodotti che attirano la loro attenzione, come il cioccolato, le caramelle o i cereali per bambini.

Offerte che testano le nostre abilità matematiche: offerte come il secondo prodotto al 50%, o prendi 3 paga 2 di solito ci fanno spendere più di quello che volevamo, anche se noi spesso pensiamo che abbiamo risparmiato.

Formato convenienza: spesso acquistano le confezioni più grandi perché pensiamo che siano più economiche, ma ci sono due ragioni per pensarci due volte. In primo luogo, perché se non abbiamo bisogno di tanto prodotto, il risparmio non è tanto; secondo, perché le grandi confezioni spesso non offrono il migliore prezzo per unità prodotto (o per kg).

Il reparto panetteria si trova all’inizio della zona degli alimentari: la ragione è che l’odore del pane appena sfornato attiva le nostre ghiandole salivari e ci invita a credere che siamo affamati, e sempre finiamo per comprare di più e male quando abbiamo fame.

Una certa illuminazione per attrarci, e un altra per vendere di più: il colore della luce influisce anche su come ci comportiamo al supermercato, i colori più caldi all’entrata ci invitano ad entrare e una luce più fredda all’interno ci fa passare più tempo al supermercato.

Un tipo di musica per ogni tipo di acquisto: perché diverse melodie incoraggiano comportamenti differenti. Ad esempio, la musica leggera ci invita a stare più a lungo in un negozio, il volume più alto ci incoraggia ad acquistare velocemente, mentre la musica classica ci spinge verso i prodotti più costosi.

Un grande supermercato ci spinge a spendere di più: non ci comportiamo allo stesso modo in un piccolo supermercato e in uno grande, spazioso e con più prodotti, dove tendiamo a passarci più tempo, comprare più cose e fare acquisti più impulsivamente.

Le offerte alla cassa: oltre a tentarci con ogni sorta di dolciume e caramelle messi negli scaffali prima della cassa, è anche una pratica comune che quando stiamo per pagare, la cassiera ci suggerisce all’ultimo qualche prodotto in offerta, senza lasciarci il tempo di prendere in considerazione se veramente vogliamo acquistare o no.

Le carte fedeltà: anche se sono un buon modo per risparmiare, queste carte che offrono punti e sconti sono anche un buon modo per farci tornare in un determinato supermercato, e non andare in un altro, oltre ad raccogliere dati sulle nostre abitudini nel consumo.

Giuda per sopravvivere alle tecniche di marketing:

Fate una lista della spesa e attenetevi ad essa: in questo modo evitate di comprare di più.

Comparate il prezzo al chilo o per unità: è un dato che dovrebbe apparire sul cartellino del prezzo, anche se di solito è scritto in piccolo.

Confrontare il prezzo tra i diversi supermercati: per vedere se le offerte sono davvero interessanti.

Non andate al supermercato affamati: perché quando siamo affamati non prendiamo buone decisioni.

Allungatevi o piegatevi per trovare il miglior prezzo: come detto, a livello degli occhi di solito ci sono i prodotti che vogliono farci comprare, quindi dovete spostarvi per trovare le offerte migliori.

Evitate di andare molto spesso al supermercato: anche se comprare in piccole quantità, ci permette di evitare lo spreco di cibo in casa, è anche vero che ogni visita al supermercato è un nuovo test in cui possiamo ritornare con qualcosa di cui non avevamo bisogno (anche se potremmo convincerci del contrario).